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La Ragione del Pentimento III
(troppo vecchio per rispondere)
Riccardomustodario
2005-10-31 19:29:37 UTC
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La Ragione del Pentimento III


Dieci anni dopo il Colonnello sente bussare alla porta, accende
l¹interruttore nella saletta d¹entrata che si fa molle al suo tatto saltando
dal suo alloggio come se scattato dalla molla interna che lo tratteneva ­
seconda sorpresa ­ mai nessuno preme il dito sul suo campanello ­
incuriosito apre la porta quasi di slancio.
Patrizio:-<< Incredibile ma vero Š la riconosco immediatamente, lei
sembra ancora più giovane di quando ci salutammo su, nelle Tre Venezie! ­
Onorato di vederla signor Generale ­ qual buon vento? >>.
Generale:-<< Buongiorno signor Colonnello Cantarutto ­ la trovo in
ottima forma ­ complimenti! >>.
Patrizio:-<< Prego - si accomodi! >>.
Generale:-<< Grazie! ­ Bel posto! >>.
Patrizio:-<< Lessi un annuncio di vendita, circa questo casolare semi
abbandonato, piuttosto isolato sulla collina con vista sul mare e lo rimisi
in sesto con tanto piacere. ­ Una volta andato in pensione, posso ritenermi
molto soddisfatto di essermi trasferito in questo luogo operativo, da
pensionato non poltrito. ­ Congedarmi, fu promessa di matrimonio ad
Eleonora, la quale dopo il figlio ed il suo primo compleanno tornò a lavoro
per rimpiazzare Serena, a sua volta in attesa di parto. ­ Avevano
programmato ciò da sempre, le due amiche partner in affari ed aspettavano
solo di conoscere le persone giuste ­ diciamo che per amore dovetti andare
in pensione per forza, onde occuparmi del figlioletto, altrimenti mai nato,
causa gli impegni della madre e così è stato per tre anni, nel frattempo
sistemai questo laboratorio. ­ Fortunatamente, Eleonora sin dal primo giorno
d¹ufficio, alle due del pomeriggio torna a casa, smette di lavorare, il
bambino esce al mattino con lei e dopo essere stato qualche mesetto nel suo
ufficio è andato all¹asilo e sempre con lei alle due rincasava, ­
Attualmente giunto, quasi alla licenza elementare è a scuola a due passi da
casa, tanto che lo vediamo tornare dal balcone >>.
Generale:-<< Colonnello Patrizio Cantarutto - un vecchio pensionato
quarantacinquenne che non sembra manco trentenne, il quale mi riempie
d¹orgoglio per essere stato suo Generale, mi mette in due minuto
all¹occorrente del suo trascorso da civile, appena salutati i gradi >>.
Patrizio:-<< Volevo proprio dirglielo all¹inizio: lei non sembra
affatto il settantenne che è, addirittura pare più giovani di quando
presenziava all¹alza bandiere la mattina in caserma >>.
Generale:-<< Faccio jogging al mattino ed un po¹ di marcia nel parco
il pomeriggio ­ non le nascondo che anche mia moglie ed i miei figli
asseriscono ciò. ­ Noi facciamo sempre tuttuno con la nostra divisa, anche
da pensionati non ci distacchiamo dal nostro corpo d¹appartenenza in
gioventù Š >>.
Patrizio:-<< Š Non le nascondo che quarantacinque inizio a sentirli
pesanti - vorrei tornare elastico come ai tempi dell¹inaugurazione della
discoteca in quel di Padova, dove con i mie amici sembravamo più arzilli
d¹Anquille & Capitoni >>.
Generale:-<< Ancora le esce con la ³ Q ³ ? ­ Ma chi cavolo è? >>.
Patrizio:-<< Volevo ben dire ­ grazie a lei ne ho la conferma ­ lo
so che è con la ³ G ³ e non è un difetto di pronuncia Š >>.
Generale:-<< Esistono Eserciti più avanzati in certe materie e
ridono del nostro. ­ Fortunatamente, noi non è che siamo proprio gli ultimi,
anzi con lei Š ci siamo ben tolti qualche soddisfazione ­ i suoi studi
nell¹aria ci hanno permesso l¹estrazione di più di qualche pietra dalla
scarpa >>.
Patrizio:-<< Il mio compito principale fu non lasciare gli studi di
ricerca intrapresa e sarei curioso di sapere il mio sostituto cosa sta
ottenendo >>.
Generale:-<< È andato in un¹altra direzione, anch¹essa molto
interessante, partendo dal suo punto interspaziale intorno alla nostro
pianeta, sta avendo molto riscontro con le applicazioni terra terra >>.
Patrizio:-<< Sono contentissimo di sentirglielo dire Š potrei
conoscerlo? >>.
Generale:-<< È ammantato da segreto militare Š >>.
Patrizio:-<< Š Ma poi c¹è sempre l¹interruttore! >>.
Generale:-<< Con lei non si cancella tutto ­ la sensazione di ciò
che è stato resta forte nella sua mente ­ ma provvederò ­ glielo prometto! ­
Anche a me sa, non mica dicono tutto, come quand¹ero in servizio,
allorquando avevo le chiavi per entrare ovunque? ­ Però, sanno che sono
valido, ho sempre lavorato con lealtà e passione e come tutti i militari che
in caso di bisogno non sono mai in congedo o pensione, mi tengono all¹erta,
con dei mensili, uguali a quelli che riceve lei, più un plico a parte per i
Generali. ­ Deve sapere, che dopo il tentativo di colpo di Stato di trenta
quarant¹anni fa, fallito più per volontà nostra che altro, e giusto per
dimostrare che volendo potevamo dire la nostra, qualora i politici avessero
ammainato con il loro operato sbagliato, la nostra bandiera. ­ Con quella
dimostrazione, noi siamo diventati più potenti, sebbene più regolati,
inseriti in un sistema di controllo democratico perfetto, dove io, come
tutti i pari grado miei colleghi, ci sto benissimo! >>.
Patrizio:-<< Ne avevo il sospetto e per questo mi sarebbe piaciuto
andare in pensione col grado di Generale, ma avrei dovuto attendere almeno
altri cinque anni Š >>.
Generale:-<< Ma nel suo caso è totalmente diverso ­ è un pò come
quando lei seguiva l¹artista, che non era solo tra i soli - lei, insomma, è
un Colonnello particolare ­ la sua missione è al disopra dei pensieri nello
stesso Ministero ­ io come suo Generale in pensione, controllo ancora la sua
attività e trasmetto un resoconto semestrale al Corpo di Stato Maggiore e se
ora sono qui, è per sapere da vicino a che punto è ­ ormai sono passati
dieci anni Š e non abbia fretta nel trasmettermi le sue informazioni, starò
una settimana con lei ­ alloggio all¹albergo che le consigliai ­ quello che
riceve ufficiali NATO ­ ma lei subito, trovò un bellissimo appartamento Š
.
Patrizio:-<< Che lasciai con dispiacere ­ tra l¹altro sarebbe anche
più facile da raggiungere da qui ­ ma Posilippo è un¹altra cosa e poi la
casa di Eleonora definirla reggia è poco. ­ Posso avere il piacere di
presentarle mia moglie ed il figlioletto, avendola con noi a cena stasera?
.
Generale:-<< Onoratissimo! ­ Domani sarà perfetto! ­ Stasera sono
stato invitato da colleghi di paesi diversi: alleati. ­ Il mio inglese,
francese o altra lingua resta una barzelletta, ma avrò un ufficiale
traduttore Š >>.
Patrizio:-<< Fortunatamente c¹è sempre un Capitano per la bisogna!
.
Generale-<< Lo ha detto! ­ Tutti siamo stati Capitani! >>.
Patrizio:-<< Tra i gradi intermedi forse è il più bello! >>
Generale:-<< Certamente! ­ È il più giovane tra gli ufficiali! >>.
Patrizio:-<< È già! ­ Non c¹ero ancora arrivato Š ma lei è più
pensionato di me! >>.
Generale:-<< Ah, ah! ­ Accetto la battuta! >>.
Patrizio:-<< Bisognerà pur sciogliersi per la cena di domani sera ­
i bambini amano giocare ­ e domani è il compleanno di mio figlio e ci sarà
un mare di bambini e familiari fino alle sette, dalle cinque del pomeriggio
­ noi inizieremo la cena alle otto dove incontrerà anche i mie amici Eugenio
e Serena che conobbi in treno come ricorderà e se vuole, può presentarsi a
quell¹ora o quando gradisce lei o il giorno dopo o come preferisce Š >> .
Generale:-<< Sarò da lei alle sei. ­ Sono curioso di conoscere i
suoi amici di persona ­ dopo averli seguiti per tanto tempo insieme a lei. -
Eugenio in particolare,, osservato come campione esperto d¹arte e anche per
le sue doti di critico >>.
Patrizio:-<<

Poche ora fa su pubblicatosi N/G IS
da artista scrittore - dieci anni fa, diedi dimensione dinamica a quattro
sfere, di cui ora, proprio stamani mi accingevo a scrivere l'ultima parte
" Luminovità " di Strittinger, era la parola chiave ove la quarta sfera,
cioè la terra, dalle tre palle da tennis ottenute del Globe, per non
scomparire cioè consumarsi neanche t'immagini cosa succede. - Lo potrai
leggere su it. arti.scrivere tra qualche giorno, intanto puoi iniziare " La
Ragione del Pentimento " ivi pubblicata nella I e II parte sono solo 210
pagine +o-


--
Un saluto a volo su Spaccanapoli con gli angeli della luce
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rAdiomustori
Andrea Vanacore
2005-11-01 10:52:10 UTC
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palle
AV
Riccardomustodario
2005-11-01 12:46:22 UTC
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palle
AV
Avvelino t'hanno fatto il CL rotondo rotondo - ci credo - stanno in B - 0ra
si porta LRDPIII quattro cerchietti, non palle, ma sfere e quelli hanno
fatto BB Bush Belusconi 2B quattro cerchietti - lo so che stai pensando a
quello da spia che sei che si portava anni fa - Eko15 t'inzogna - sicuro!

uhè sono razzista
ho imparato un'altra cosa
posta la foto il " brutto razzista " facendo un favore al Prodi tuo leader.
Democrazia Tecnologica vi schiaccerà, voi, insieme ai destristi
scomparirete.
quando nacque per la vergogna ti desti ammalato
evvaiva ...
cavallo fatti un altro giro


--
Un saluto a volo su Spaccanapoli con gli angeli della luce
100.000 Olmstrom
rAdiomustori
Riccardomustodario
2005-11-01 12:36:22 UTC
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Il 31/10/05 19:29, nell'articolo BF8C20EA.2D973%***@blueyonder.co.uk,
"Riccardomustodario" <***@blueyonder.co.uk> ha scritto:


Generale:-<< Sarò da lei alle sei. ­ Sono curioso di conoscere i
suoi amici di persona ­ dopo averli seguiti per tanto tempo insieme a lei. ­
Eugenio lo ricordo bene - osservato speciale, vero campione esperto d¹arte -
critico di prim¹ordine! >>.
Patrizio:-<< Tale è tuttora ­ ancora più esperto >>.
Generale:-<< Per tranquillità, avrei bisogno di una sua visione
su una pagina, dove raccolsi frasi in quei primi giorni della vostra
conoscenza, dal treno al ritorno a Napoli. - Frasi che sembrano mancanti di
qualcosa a completamento, come se ... gliele lascio Š in modo che dandoci
uno sguardo, magari nelle sue ore di laboratorio di domani, potrà
cortesemente darmi una risposta il giorno dopo, quando sarò da lei alle otto
e mezza, orario cui puntualmente lei si presenta a lavoro, fino al primo
pomeriggio, quando ritorna a casa, ci terremo compagnia per una giornata che
ci darà tutto il tempo di una lunga chiacchierata, compreso se devo
trattenere ancora queste frasi o liberarmene. ­ Ora devo salutare
ringraziandola della gentile accoglienza. ­ Arrivederci a domani sera! >>.
Il giorno dopo Patrizio apre la porta del suo laboratorio e come prima cosa
legge la pagina con le annotazioni segnalate dal Generale ³ Sto benissimo
con voi e se potessi fermerei quest¹atmosfera, protraendola all¹infinito. ­
Piuttosto, perchè non telefoni? ³ ­ Ohi, ohi! ­ Esclama:-<< Questa frase
l¹ho pronunciata io ­ a che pro? - Inutile tentare di ricordare ­ meglio
bruciarla ­ non fa testo: telefonare in un¹atmosfera fermata all¹infinito? ­
È espressione figurata e forse il Generale l¹ha contrassegnata perchè
qualcuno s¹è intrufolato per sfruttarla in tal senso ­ un po¹ come succedeva
per l¹Artista? ­ Cosa c¹è dichiarare al proposito, or su dunque al Generale?
­ Ora registro le risposte paro paro come l¹ho detta e poi gliele passo e
lui deciderà ... a meno che non voglia annotarla come intuizione per la
sfera del suono. - Passiamo alla seconda frase ² C¹è chi è più bravo e
titolato di me nella diplomazia ­ Io filtro la base cioè voi, non Eugenio
direttamente, bensì tutto ciò inerente ai suoi contorni ­ tipo il casolare
di montagna per esempio. ­ È fatale, che nel filtrare, da buon soldato,
prepari al meglio il terreno ai miei superiori ... poi vedete voi ... ­ Non
mi aspetto tanto dalla vostra clemenza, quando il buonsenso che sento
appartenervi ... e qui manca ... il Generale ha ragione, il seguito di
questa frase dov¹è dov¹è? ­ Quale labbra non l¹ha pronunciata o quale
orecchio se l¹è trasportata chissà dove ­ ci sarebbe da chiederlo a
traNsocchia? ­ La frase è monca, stressata dalla ² D ³ in quando buonsenso
che invece è quanto di quando per premiarmi in un futuro di là da venire che
non c¹è ... e speriamo che venga! ³ ­ Ora perchè il Generale che è stratega
di prim¹ordine m¹ha passato questo foglio che ha conservato per tanti anni
...? ­ Io filtro la base ... cosa significa: io base cioè Terra, così
com¹ero al pensiero di quel tempo e voi tre sfere in azione, non da Eugenio
direttamente, in questo caso sfera motrice, che ha rotto il ghiaccio creando
l¹atmosfera atta alla nostra conoscenza. ­ Mi trovo ­ il Generale ha
conservato questi punti salienti per evidenziare i vertici del mio discorso
che gravitava sempre e comunque intorno alle mie ricerche come punto finale,
cui lui era responsabile e questi discorsi potevano anche essere catturati e
sfruttati o manipolati da altri eccetera - il che mi conduce una volta di
più ad apprezzare il mio Comandante, il quale, in questo periodo, mi sta
rendendo un graditissimo servigio ed anche utile, perchè è la sfera del
Movimento la più inzamata ed Eugenio, l¹avevo posizionato là, esattamente
per risolvere, perchè di cultura energeticamente vulcanico, capace di darà
il là ovvero l¹azione, nel modo migliore ad un Movimento ricevuto, in grado
di mettere in moto immediatamente le altre due sfere, in questo caso Serena
Luce ed Eleonora Suono, la quale sembrava me l¹avesse letto in testa ... e
come suonava con quegli schiaffoni ... >>.
Terza frase, da Eugenio ³ Suvvia Patrizio, sii uomo, non è difficile! ³ ­
Osservazione di ciø che segue: Patrizio raccoglie le posate che sono a
portata di mano e fa un quadrato, poi si fa passare altre posate e ne
compone un altro che congiunge al precedente con un¹ennesima posata.
Eugenio:-<< E che cos¹è? >>.
Eleonora:-<< Niente! - Vuole semplicemente giocare ­ lasciatelo
stare ­ deve crescere. ­ Congiungimento di due figure quadrato intellettuale
.
Questo fatto me lo ricordo! - Mancano alcune cose ³ Passare ... ³ brutto
termine nella circostanza ... usato perchè? ­ Sì! ­ Mi trovo! ­ Resta il
mistero della frase finale d¹Eleonora che sembra proprio ciò che pensavo ...
mah! - ... Allora manco ci prestai attenzione, tanto ero impegnato a
costruire la mia verità sull¹Artista. ­ I quadrati escono dal MareTutt8
dell¹Artista che a dipingerli in sequenza dal cerchio più cerchio ottiene un
otto orizzontale, che fa tanto accessorio, quadrando l¹immagine, infatti
metti un otto disteso e dipingici un atro otto sopra ed uno sotto e due
accanto e scoprirai che diverrà quadrato, anche se un po¹ ondulato,
conservando il tratto della pennellata dell¹otto al centro, facendoci
trovare la quadratura del cerchio nel mare del quadro La Ragazza che Saluta
dalle lunghe gambe, le quali stanno per il deve crescere finale d¹Eleonora,
mentre passare sta per il saluto della ragazza che saluta alla nave che
passa mentre lei si solleva nell¹aria sulla battigia ­ cioè grazie ai laser
atomici manipoliamo le ghiandole linfatiche atte alla crescita e si cresce.
­ L¹Artista, quando dipinse il quadro, ciò esprimeva e voleva trasmettere
perchè quello aveva in testa, il quadratoi che racchiudeva le rotelle del
suo cervello, come si leggeva sul suo bigliettino da visita in
sovrapposizione di simboli.
Quarta frase ­ Eugenio:-<< Ma è vero che fa il lavapiatti? >>.
Quinta frase ­ Generale:-<< Colonnello Cantarutto tutto è a posto! ­ Alla
forza d¹Eugenio ho aggiunto un venti per cento ­ gli avevo letto nel
pensiero ed era nel giusto. ­ Il tasto dell¹invidia del diavolo, così com¹è
stato battezzato, manipolato dai Ministeri della Guerra, si è mosso quasi da
solo. ­ Vada pure in chiesa o dove vuole ma cerchiamo di risolvere questo
tasto, che pure nel mio materialismo non sopporto più! >>
Alla quarta Eugenio si mostra incredulo che l¹Artista faccia il lavapiatti
ed alla quinta io le becco, laseriticamente parlando, dallo Stato Maggiore,
cioè dal Generale, perché per i miei tre amici conosciuti da poco, io, pur
essendo a favore dell¹Artista, passo per un suo disfattista o quanto meno
per un superficiale, nei suoi confronti che certamente bene non se la passa.
- Sono sicuro, andando a sindacare, risulterebbero più alti del Generale
stesso, gli ordini o segnali che mi hanno indotto a desumere ciò, quale
obbligo a vietarmi di consegnare gli assegni, che ancora ho in dotazione
all¹Artista e di questo ne voglio proprio parlare al Generale. ­ Infine la
quarta e la quinta partono nel senso di chi si confonde e non lo si vuole
risolvere diversamente - che vada pure completamente in altra direzione, di
speculazione mentale, pensando alle posate ed ai quadrati come a rotture di
scatole da lavapiatti Š cosa che ugualmente è vera ­ ma resta fibbia di
sgarro di fattore produttivo concorrenziale come si dice da queste parti. ­
L¹Artista aveva messo che ogni cosa che produceva aveva un suo Generale
nella stanza dei bottoni NATO, così come ogni religione e lo stesso woodoo
dal quale non sapeva proprio uscirne ­ poi il buon Papa giunse in aiuto
etichettando per lui il woodoo come invidia del diavolo, cioè come esercizio
che lui, l¹Artista, catologò al servizio delle Finanziarie del Dissenso, in
subcaptoactionem speculativa dal suo bernoccolo o dalla sua produzione, tipo
il MareTutt8 per esempio, infatti, a quei tempi, quadro che quasi nessuno
vide, affondò anche una nave in circostanze oscure ed altre ne seguirono in
modo analogo Š e chi le paga Š certamente non quei gruppi kult che fecero
una brutta fine, e loro sanno come perchè volevano ricattare tutto e tutti
come successe in America, Svizzera e Giappone a quei anni, dopo che lui,
l¹Artista dipinse questo quadro, molte cose accaddero, tra gli umori degli
speculatori delle varie branchie commerciali, cui i suoi discorsi
interessavano e noi questo difendevamo, ed in molti ci dannammo per la
ricerca sul cancro che il quadro partendo dal mare produceva, in quanto
emanava intuizione che le meduse trasparenti azzurrognole o attinie dai
tentacoli urticanti, celenterati antozoi ovvero organismi isolati, ricchi
d¹elettricità, in grado di risollevarci dal cancro per lo loro velleità ed è
quello lo sgorbio che si legge a destra del quadro in basso, mal riuscito
per mancanza d¹esperienza pittorica di quegli anni e poi dai perché
dall¹elettricità di quei molluschi, lui sa come partì alla ricerca del
miglioramento della condizione umana grazie al laser, come si legge in
Follacchio. ­
E che guerre per zukarsi questi suoi lavori o processi mentali e che poi lo
sgorbio diventò ancora più curioso, perché sognò uno strano organismo
tripode, proprio in quei giorni se non vado errato, il quale si trapanava
nella sabbia ivi scomparendo in un mulinello di sabbia che si rinchiudeva su
di esso e poi uscì che Trinacria fosse l¹antico nome della Sicilia è un
altro discorso, quindi da Medusa che ispira i poeti all¹Attinia, a
Trinacria, poco ci mancava che uscisse una bottiglia Š di vino che comparve
sul quadro del pentimento dei peccati susseguente: acquerelli ­ una
preghiera ed una lavata di faccia e si torna nel west.
Sesta frase ­ Eugenio:-<< S¹inizio dall¹hoc ed oil ­ si magna e si beve tra
oli e vini doc. ­ L¹altrimenti non produce che hai citato sopra è una
pagliacciata per giustificare le copie ­ appena qualcosa funziona, tutti a
produrre la stessa cosa ed addio Š stiamo bruciando le migliori idee in un
baleno, per questo motivo: emulazione selvaggia! >>.
Qui subito balza all¹occhio ³ H ³ un di più alla lingua provenzale oc, quale
miscuglio della nostra radice ­ il seguito è ovvio ma forse sta lì perhè ben
s¹incastra come tessera del discorso che si completa nella seguente frase,
cioè la qui prossima presentata: la settima ­ Eugenio:-<<A questo punto mi
rivolgo a te Patrizio, per chiederti come fai ad assicurare che circa il
fattore gnomologico io sia in avere rispetto a lui. ­ Sono in avere dal mago
o dallo stregone certamente, non dall¹Artista o c¹è qualcosa che mi sfugge?
­ Per piacere ­ anche solo per la conoscenza di un momento, puoi svelare il
segreto militare che incombe su questa faccenda, tanto dopo c¹è
l¹interruttore o resta qualcosa nella memoria? >>.ano
All¹inizio per Gnometti, l¹Artista catologò questi individui strampalati,
che si ritrovava dappertutto, nei posti più disparati, non ultimo un esempio
con amici nel Parco poco distante da casa sua; quando marciarono un lungo
tempo nella boscaglia senza accorgersi che uno di questi esponenti del
fattore Gnomologico era ad un passo che seguiva loro, i quali avvertirono
minimamente il nulla, se non alla fine, quando voltandosi riconobbero in
colui che seguiva, il fruscio che sentivano da tempo alle loro spalle,
mentre questi li sorpassò aumentando la cadenza per non farsi vedere in
volto più attentamente ­ e quindi restarono ridendo di Alice nel Mondo delle
Meraviglie e relativa ricerca di funghetti magici. ­ Per chi e per come
questi Gnometti producevano ricchezza senza costo? ­ Quanta mercanzia questi
individui dissipavano nel boschetto, prendendo immagini da Eugenio o
dall¹Artista spargendole al vento, andando ad arricchire maghi e stregoni
innanzitutto? - Probabilmente!
Ottava: la scrittura sulla pelle con il laser - un vero guaio!.
Ci sono un altro paio di domande che non riporto perché non mi suggeriscono
alcun che di rilevante, ma se il Generale lo ritiene opportuno posso
premermi le meningi.


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Un saluto a volo su Spaccanapoli con gli angeli della luce
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rAdiomustori
Andrea Vanacore
2005-11-02 20:46:10 UTC
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..cessi
Riccardomustodario
2005-11-03 09:13:34 UTC
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..cessi
perchè hai cancellato il messagggio from google
cessi è scoparso
fai lo stronzo fantasma?

Un saluto a volo su Spaccanapoli con gli angeli della luce
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rAdiomustori
Ombra
2005-11-03 09:43:10 UTC
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Post by Riccardomustodario
fai lo stronzo fantasma?
no, quello è un altro, ti stai confondendo.
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Ombra
"e a culo tutto il resto"
Riccardomustodario
2005-11-03 13:22:38 UTC
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Post by Ombra
Post by Riccardomustodario
fai lo stronzo fantasma?
no, quello è un altro, ti stai confondendo.
stai parlando dello stronzo avvolto nella carta?
non so che mi sembra


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Un saluto a volo su Spaccanapoli con gli angeli della luce
100.000 Olmstrom
rAdiomustori
Riccardomustodario
2005-11-04 14:51:55 UTC
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Post by Riccardomustodario
Ottava: la scrittura sulla pelle con il laser - un vero guaio!.
Ci sono un altro paio di domande che non riporto perché non mi suggeriscono
alcun che di rilevante, ma se il Generale lo ritiene opportuno posso
premermi le meningi.
Ci sono un altro paio di domande che non riporto, perché non mi suggeriscono
alcun che di rilevante, ma se il Generale lo ritiene opportuno posso
premermi le meningi – stop registrazione.
Compare un foglio sul tavolo e lo legge “ PAGLIACCI IN STRACCI “ quattro
settembre novantasei. – Note: riportato sulla pagina, del nove agosto
millenovecentonovantasei dell’agenda, l'unica, tra le date antecedenti, dove
c'è un po’ di spazio sufficiente, per ricevere una ventina di righe di
scrittura e se ve ne fosse stato altra, di carta immacolata, avrei scritto
sicuramente di più - la cosa che m’accingo a riportare è ispirata, durante
la passeggiata del pomeriggio, perchè lì, sponda solarium erbetta sul
laghetto, dipinsi un mio autoritratto importante “ NACTCIVFQM! “ con l'ombra
del seno che non c'è, perchè polpaccio.
PAGLIACCI IN STRACCI/Perchè hai allontanato la tua testa dalla
mia?/<............................................>/Dici che sono due ore
che non ti sgorgo/abbandonato nella lettura/ed ora mi consigli di affrettare
il passo/vedi delle nuvole avanzare/e potresti scomparire nella pioggia/sei
solo la mia ombra/quando sarò morto non ti vedrò più/confusa tra le tante/e
semmai mi stancassi/di seguitarti all'incontrar del sole/quale dannazione
nello scoprire/che te ne vai in senso opposto/anima solida e colorata/come i
tuoi sogni, appresso a me, dissipata./Stufato d'erba secca paglierina/o
verde ondoso riflesso stagno/non t'allarmar di me: scompari!/Brrr! - Immersi
nell'acqua starnazzano/pennuti incuranti di non vedermi/mentr'io mi
preoccupo di ciò che ero/non leggendo il mio segno sull'onde./Ah! - Se solo
fosse possibile/lasciarti in affitto/al centro di un campo di grano/tra
zoccoli di cavallo, falciatrici/copulatrici e serpentelli/allora sì sarebbe
divertente/non aspettar l'aldilà/pur di non vederti qua.
Patrizio pensa: questa sicuramente è una pagina dall’agenda dell’Artista, se
l’ha lasciata il Generale, vuole che gli dia uno sguardo senza impegno, se è
comparsa, previo NATO vale lo stesso discorso - ma se, sia stata spinta fin
qua, da una potenza straniera, anche se in pensione, è meglio lo riporti al
generale – quindi registro anche questo scritto rileggendo a volume giusto e
voce chiara, da consegnare domani al mio superiore ed ora a casa - manca
mezzora alle tre, Eleonora e Gianluca a breve saranno a destinazione, con
tanto da preparare per il compleanno.
Verso le cinque la casa s’affolla di bambini e genitori ed alle sei si
presenta il Generale – Patrizio è molto contento di rivederlo – tra gli
ospiti c’è un Capitano, il cui figlioletto divide in classe il banco con
Gianluca. – Il Capitano è entusiasta di conoscere il Generale, il quale si
sofferma a parlare delle bellezze di Napoli, come si possono ammirare dal
balcone dove sono - un vero incanto. – Il Capitano è calabro e da uomo del
meridione, si ritiene molto soddisfatto della destinazione dove presta
servizio - nella capitale del Sud, punto focale, immerso nella politica
internazionale mediterranea, dove l’Italia serba un ruolo di prim’ordine
durante l’attesa della portaerei Vesuvio ... una vera polveriera antileghe.
- Il Generale, da uomo riflessivo delle campagne di confino orientale,
apprezza molto il gatto che se ne sta al sicuro dalla confusione dei
bambini, su un mobile davanti allo specchio a leccarsi i baffi e sì
riflettendo sui bambini, ricorda agli astanti, quand’era lui alunno
elementare soffermandosi sui valori del bene e del male, tra diverse fazioni
in periodi elettorali. – Discussioni politiche smaniose di cambiamento che
hanno determinato nuovi contenuti etici che hanno visto abolire la figura
del capoclasse, il quale quando il maestro s'assentava, scriveva alla
lavagna, dividendola grazie ad una linea centrale longitudinale, i nomi del
comportamento degli scolari in aula suoi compagni e si potea notare che
campeggiava da un lato l'elenco “ B “ dei buoni e dall'altro l'elenco “ C
“ dei cattivi, erano esse le lettere che dividevano le sezioni, poi arrivò
la rivoluzione culturale, il permissivismo e restammo a chiederci fino a che
punto fossimo stati B.C. ed ancora siamo lì?.
Eleonora:-<< No! – Apprezzo molto la sua disquisizione cultural
militare, però … >>.
Generale:-<< … Capisco perfettamente – mia moglie avrebbe risposto
uguale! >>.
Capitano:-<< Pure la mia! >>.
Patrizio:-<< Modestamente … >>.
Eugenio:-<< Patrizio – scusa se interrompo – mi spiegate perché le
donne non possono esprimere il lor … >>.
Serena:-<< Ma è ovvio stanno parlando i militari … Ufficiali d’alto
grado, i quali ci hanno fatto partecipi all’idea della portaerei,
addirittura! >>.
Generale in un sorriso: -<< Scusate non volevo … >>.
Eleonora:-<< Ma si figuri! – Sono abituata, anzi sono enormemente
felice di conoscerla e di averla qui. – Patrizio, le confido sinceramente,
non è nei panni dalla contentezza – si sente ringiovanito e la sua presenza
ha anche dato un senso alle sue ricerche, sapere per lui, che lei segue il
suo lavoro, coi mezzi che avete a disposizione, è stato una bella
soddisfazione, che lo motiverà ancora di più nel suo lavoro. – È giovane e
non lo voglio pensionato!– Grazie di esistere signor Generale … scusi un
attimo … Patrizio mio caro, va cortesemente a dare una controllatine in
cucina, nel forno, le patate rosolate … il tacchino …? – Io, intanto preparo
le candeline sulla torta e tu rientrando dalla cucina porti anche i
bicchieri di carta e li poni al tavolo davanti al balcone che Serena fa le
foto – grazie! – Capitano, si trattiene con noi a cena? - Può invitare re
pure sua moglie …! >>.
Capitano:-<< Tra poco sarà qua – verrà a prenderci, tornando da
lavoro, ma siamo costretti a rientrare. – La mia mamma vive con me – è sola
ed avrei dovuto organizzare la cena per lei eccetera, se lo avessi saputo
prima, sarebbe stato diverso … grazie lo stesso! >>.
Generale:-<< Mi dispiace che non sarå dei nostri Capitano – già
pregustavo la simpatica rimpatriata tra i miei Ufficiali del grado di un
tempo >>.
Capitano:-<< Sapesse quanto dispiace a me – non mica è facile
entrare in confidenze con un Generale ed anche se in pensione, un generale è
sempre una potenza … >>.
Generale:-<< Beh! - Se a questa potenza, non deve chiedere alcuna
raccomandazione, sarei lieto di avervi a cena con me per il fine settimana,
allorquando mi dovrebbe raggiungere mia moglie >>.
Capitano:-<< Cena in divisa? >>.
Generale:-<< Magari! - Sarebbe un sogno - ma dove? – Non potremmo
mai entrare in un ristorante in divisa, ci darebbero un tavolo Massone e
forse vedendoci entrare in due, ci additerebbero come P2. – Potremmo sempre
incontrarci al circolo Ufficiale Nato, ma le mie stellette per quel luogo,
appartengono ad una divisa ormai smessa … Capitano: riposo! – Abiti borghesi
- Si rilassi! – È un ordine da … pensionato! >>.
Eugenio: -<< Ah, ah – Ma siete divertenti - forti peccati
Patrizio è di là, altrimenti chiedevo conferma se fosse così anche in
caserma? >>.
Generale:-<< No! – Neanche un poco. – Sto in pensione da quasi
dieci ani e tra i civili si cambia >>.
Capitano:-<< Ecco mia moglie che saluta e si dirige in direzione
d’Eleonora. – Generale posso avere l’onore di … almeno una pizza domani
sera, mia moglie sarà dai suoceri con il bambino – io dopo aver mangiato la
minestra con mamma posso evitare il secondo e vedermi con lei dalle sette in
poi, per una pizza insieme, se le va? >>.
Generale:-<< Alle otto! – Va benissimo! - È tra le otto e le
dieci di sera che non so che fare da solo e la televisione mi scoccia
terribilmente >>.
Intanto giunge la moglie del capitano che porta piattini con fette di torta,
mentre Patrizio ed Eleonora sono indaffarati con i bambini, lo stesso dicesi
di Serena con la macchina fotografica – qualche altro genitore aziona la
cinepresa. – Consumata la torta dopo la filastrocca in cantilena “ Tanti
auguri a te, a tanti auguri a te … “ di rito e bevuto un po’ d’aranciata, il
salone inizia a sfollarsi gradatamente. – Patrizio s’avvicina a loro
chiedendo se si fosse perso qualcosa “Niente a parte l’atomica …
“ garantisce il Generale – “ … Della portaerei Vesuvio “ ribadisce il
Colonnello.
Capitano:-<< Sono preoccupato dal nome … >>.
Patrizio:-<< Effettivamente, se bombardassero con un’atomica al
di sotto del tappo che si é formato nella strozzatura, quasi all’estremità
del cono, salterebbe tutto in aria e sarebbe una catastrofe immane,
superiore a quella che distrusse Ercolano e Pompei >>.
Eugenio:-<< Fortunatamente nel Mediterraneo le religioni stanno
diventando sempre più raccontini all’acqua di rose e gli integralisti stanno
scemando, tanto da far sperare in un futuro senza preoccupazioni di guerre
tra cattolici e mussulmani. – Finalmente la pace – aspirata, attesa, con
ansia dagli israeliani >>.
Serena: -<< Alcuni Ebrei, miei clienti, mi confidarono un dì,
osservando Anguille & Capitoni sempre in movimento, che la pace è il loro
Messia >>.
Eugenio:-<< Quanti napoletani dal cuore buono sono morti per la
pace – se vai al Viale delle Pace nel Cimitero Pietà – troverai il pieno >>.
Generale:-<< La pace è anche serenità dalle calamità naturali …
sarebbe importante, a tal proposito, creare tante valvole di sfogo sulla
dorsale della venatura magmatica, specialmente nel mare, le quali dall’Etna
giungono qui ed attraverso l’Umbria fino in Friuli.– Creare tante aperture
che non saturino gli ambiente sottostanti - gas che qui potrebbero esplodere
violentemente oppure aprire qualche altro cratere o vulcano lungo la via.
Patrizio:-<< Tagliare il tappo a cubetti e liberare tutta quella
materia perchè una volta che l’ambiente sarà saturo di gas altro che lapilli
usciran fuori >>.
Generale:-<< Mi feci promotore verso lo Stato Maggiore
d’incapsulare i laboratori nucleari all’interno di montagne … >>.
Patrizio:-<< Niente di meglio per garantirsi pareti solide,
senza danni per abitazioni circostanti, ma il cunicolo dell’entrata come lo
risolve? >>.
Generale:-<< Se fossi rimasto in carica un altro paio d’anni –
tutto sarebbe stato ottenuto a garanzia di sicurezza ottimale. – La verità è
che al nostro governo, del nucleare interessa ben poco >>.
Capitano:-<< Noi andiamo! – A rivederla domani sera alle otto
signor Generale … dove? – Passo a prenderla … >>.
Generale:-< < Alloggio all’albergo Tennis ad Agnano … >>.
Capitano:-<< Lo conosco – sarò lì alle otto. – Buon
proseguimento di serata >>.
Eugenio:-<< Posso avere l’onore – signor Generale, d’averla a
cena da me il giorno dopo? >>.
Generale:-<< In quel di Formia >>.
Eugenio:-<< Come lo sa? >>.
Generale:-<< Per lo stesso richiamo, sensazione, che lei ha
avuto nel presenziare questa serata >>.
Eugenio:-<< Non so spiegarglielo, ma lei mi sa tanto di una
persona conosciuta >>.
Generale:-<< Io invece la conosco veramente – avevo
l’abitudine d’indagare sugli amici dei mie ufficiali responsabili e Patrizio
era il più avanzato tra loro. – Quando lei diventò suo amico, sempre in
virtù della sicurezza, della prevenzione - seppi tutti di lei >>.
Eugenio:-<< Potrei mai asserire che mi sentissi spiato? >>.
Generale:-<< Da parte mia no …! >>.
Eugenio:-<< E da parte di militari alle strumentazioni …? >>.
Generale:-<< Ho sempre saputo quello che faccio. – Nella
stanza dei bottoni entrava giusto il Colonnello suo amico, il Tenente
Colonnello ed il Capitano – Quando era l’ora di pulizia, pure se fossi
assente, non vi era alcuna attrezzatura elettronica in funzione, onde
evitare che soldati semplici, senza manco saperlo, avessero potuto causare
complicanze a noi, per loro leggerezza. – Da lì allo Stato Maggiore poi non
so – come non so dalla NATO – dove a quarant’anni già si va in pensione e
spesso con problemi notevoli d’alcoolismo o di altro … che chiede urgente
bisogno di soldi, che tanto non fa andare per il sottile procurarselo. - Lo
stesso dicesi di potenze che spiano noi per rivendere a ricchi del nostro
sistema stesso, i quali acquistano idee, nostre da vie terze e che diventano
produttive in campo cultura principalmente, idee sub captate da uno tipo
l’Artista per andare ad arricchire un editore di successo, per esempio. – Ma
in tutto ciò, mi sembra che lei sia stato ben ricompensato, chiese dieci
miliardi se non erro … >>.
Eugenio:-<< Non mica vuole farmi credere che il quadro … >>.
Generale:-<< Sì! >>.
Patrizio:-<< Eugenio si sta facendo buio - puoi accendere più luci
per favore
! >>.
Eugenio aziona l’interruttore e… << Che strano…! >> dichiara - << Ho
l’impressione di un vuoto mentale … scusi di cosa stavamo parlando? >>.
Generale:-<< Dell’ultima sua gita in barca … >>.
Patrizio:-<< Evidentemente il ricordo del mal di mare, ha
risvegliato in me l’idea di nausea ed ecco lo sensazione di viava’ dove
sull’onde mentale! >>.
Eugenio:-<< Era proprio ciò che stavo pensando …! >>.
Patrizio:-<< … Però ti faceva fatica esprimerlo, per ciò che hai
asserito, ed ecco che l’Esercito ti soccorre! >>.
Eugenio:-<< Ah, ah! – Mi sono ripreso! – Che matti che siete! -
Ho da mettermi sugli attenti! >>.
Patrizio:-<< Il piacere di conoscersi nel tempo è la
dimostrazione che più ne passa e più migliori nel comprendere >>.
Eugenio:-<< Augh! >>.
Generale:-<< Giusto! – Impariamo a stemperare diplomaticamente –
gli indiani non sono i primi, ma non saranno manco gli ultimi >>.
Eugenio:-<< … Ad essere sterminati o si riferiva all’eroica
similitudine che dall’Appennino alle Ande, cioè dagli indiani da lì a quelli
ancora più in là? >>.
Generale:-<< Vale la seconda che ha detto! >>
Patrizio:-<< Noi ci preoccupiamo, caro Eugenio, ad essere in
pace, quindi facciamo i diplomatici oltre il punto di vista, spostandoci
alla susseguente eventuali†à, indagando strategicamente fino alla terza o
quarta conflittualità e ciò che da essa potrebbe scaturire >>.
Eugenio:-<< So perfettamente che grazie a voi sto in una botte
di ferro, il che mi fa pagare con tanto entusiasmo le tasse >>.
Generale:-<< Scusi Eugenio si ricorda che mi aveva invitato a
cena? >>.
Eugenio:-<< <Sì! - Per il menù ci pensa Maggiordomo. – Lei, è
forse vegetariano? >>.
Generale:-<< No! – Specialmente a cena - mangio leggero >>
Eugenio:-<< Nessun problema! – Con Serena poi, e la sua idea di
dieta, magiare ormai è diventato un mero batter denti a vuoto. – A volte
Maggiordomo s’incavola e si chiede se non sia il caso di presentare nel
piatto una gomma masticante, invece di affaticarsi tanto per deliziarci a
tavola, con la sua faticosa scelta di pietanze … nuove! – Cosa dire: è che
proprio non ama ripetersi! >>.
Intanto giungono i piatti a tavola. - Eugenio confida di essere impegnato al
negozio, ma ha lasciato l’impiegata per il piacere di conoscere il Generale,
cui gli sembra di aver sentito parlare da Patrizio ed accende e spegne la
fiamma dell’accendino come da gesto automatico >>.
Serena:-<< Ma se non fumi, che te lo porti a fare quell’arnese
appresso? - Posso capire al negozio, dove può anche capitare qualche cliente
che ti chieda d’accendere – ma qui? - Scommetto che manco il Generale fuma?
Post by Riccardomustodario
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Generale:-<< Indovinato! – Mai fumato per la verità, a parte un
breve periodo di una certa passione per la pipa.– Sul campo il fumo di
battaglia è una cosa maledettamente seria con i cannoni che fumano a morte!
Post by Riccardomustodario
.
Gianluca Secondo:-<< È vero papà! – Perchè non lo butti
quell’accendino? - Sempre lo stesso, da anni, che ogni tanto accendi e mai
si consuma >>.
Gianluca:-<< Un mio compagno m’ha raccontato la storia di un
suo amico piromane, questi incendiò il giornale in casa sua di
villeggiatura e si stava incendiando tutta la casa – fortuna che erano
vicinissimi al mare, allora tutti dalla spiaggia accorsero con secchi e
secchielli e si spense l’incendio – si bruciò anche un albero – l’anno dopo
ne piantarono due – vennero, alla fine, pure i pompieri! >>.
La serata passa ed il Generale si congeda verso le dieci, dichiarando a
Patrizio che sarà da lui l’indomani mattino come stabilito e ringrazia
Eugenio di averlo invitato a cena e di andarlo a visitare, nella serata di
domani l’altro alle sei in negozio, da lì poi si trasferiranno casa sua. –
Patrizio si propone d’accompagnarlo, non conoscendo il Genrale il luogo ed
Eleonora s’auto invita con il bambino - Patrizio chiede di estendere anche
al Capitano e consorte con relativo bambino – sua moglie non ha mai visto la
statua di Eleonora ma ne ha sentito parlare.- Eugenio si dimostra
soddisfatto d'avere e tre militari ospiti, a casa sua.


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Un saluto a volo su Spaccanapoli con gli angeli della luce
100.000 Olmstrom
rAdiomustori

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