Post by Lutrin[...]
toh! ecco un nickname praticamente nuovo (è il suo secondo intervento e
riguarda sempre lo stesso tema)
http://tinyurl.com/create.php
Post by s***@gmail.comIo ho pubblicato un libro con altromondo editore
[...]
pubblicare, come ospite, è parola che sfortunatamente si può intendere in
più sensi, come è ospite sia chi è alloggiato che chi alloggia, così
pubblicano l'autore e l'editore
Post by s***@gmail.comIl libro viene effettivamente venduto ma poi consegnato all'acquirente
una volta raggiunto un certo target di vendita.
[...]
acquirente, target, parole gergali che non tutti usano, ma solo chi
esercita una determinata professione e che possono riverarcela se vi
prestiamo attenzione... notare come, giustamente chi intrattiene rapporti
con case editrici a pagamento sia definito acquirente, poiché l'autore
integerrimo, non scende a questi compromessi e sa che compito di chi
pubblica è pagare, compito dell'autore è scrivere. l'editore poi si rifarà
della spesa vendendo i libri in cui crede, avendoli pagati.
Post by s***@gmail.compubblicati da loro). Se cercate una tipografia non credo abbiate gli
stessi servizi
[...]
infatti non bisogna cercarsi tipografie ma servizi di stampa on demand
come lulu
www.lulu.com
con carta meravigliosa (la carta da edizioni nel formato 6 x 9). poi
perché il postatore ci dà del voi? questo è il tono che userebbe un
piazzista per vendere il suo prodotto, non un privato cittadino che
racconti la sua esperienza mi pare
Andando con ordine:
avendo pubblicato un libro con questo editore ho un alert (sapete di
che si tratta?) che mi informa di eventuali news, ho letto un
intervento poco chiaro e mi sono permesso di portare la mia
esperienza. Se un gruppo prevede che debbano essere portati solo gli
episodi negativi vi lascio scrivere le cose che preferite. Ma credo
che internet debba essere vissuto a tutto tondo. Ed è anche molto
interessante che qualche utente vada alla ricerca di altri eventuali
miei post. Probabilmente c'è qualcuno che, fortunatamente, ha
abbastanza tempo da perdere.
Le parole target e acquirente mi sembrano di uso comune. Consiglio
all'utente Lutrin un buon dizionario di lingua italiana, è disponibile
on line il "De Mauro" che, udite udite, riporta entrambi i lemmi. E
consiglio anche un corso di comprensione del testo, quando parlo di
acquirenti mi riferisco alle persone che hanno acquistato il libro e
non all'autore. E' lingua italiana, basta leggere senza essere
prevenuti. Ma forse è chiedere troppo.
Senza scendere in dettagli relativi alla pubblicazione a pagamento,
senza citare qualche decina di autori che dopo aver creduto sui
proprio scritti ha avuto il meritato successo, vorrei semplicemente
far notare che in ambito musicale (sono un musicista, incredibile
vero?) qualsiasi gruppo emergente si autoproduce il master. Se il
prodotto è valido verrà giustamente premiato dal mercato (i termini
master, autoproduzione e musicista sono presenti nel dizionario on
line suindicato).
Oltre a lulu ci sono altri diversi siti dove poter stampare,
ultimamente leggo diverse pubblicità de ilmiolibro.it
( www.ilmiolibro.it ), sponsorizzato dalla scuola Holden. Ottima
alternativa per andare alle stampe. Peccato che il volume non venga
classificato con il codice ISBN e non sarà presente in nessuna
libreria.
Ma ognuno, in piena libertà, faccia le proprio scelte.
Daniulla niente da dire sul fatto che pubblica a pagamento, converrai
con me che il tuo intervento fosse un pò "forte".
Ma restano punti di vista.
Tu con chi hai pubblicato? Ti sei trovata bene?
p.s. il voi è perchè avevano postato due persone, Zuffolo e Daniulla:
se (voi) cercate una tipografia... Si chiama lingua italiana. :)